mercoledì 30 maggio 2012

Social network, browser e il do not track

Con la quotazione in borsa di Facebook, operazione che simboleggia il valore economico dei social network, ci troviamo a chiederci cosa dia tanto spessore economico a questa società. La risposta è semplice e immediata: l'accesso ai dati personali dei suoi utenti. Questo è il vero fattore che permette guadagni e "servizi" ma se da un lato la raccolta dei nostri dati ci permette una navigazione mirata (e mirate pubblicità), dall'altro cancella di fatto il diritto alla privacy. Ovviamente il problema non riguarda solo i social network (FB era l'esempio principe) ma si estende a tutto il web. Se un passo avanti è stato fatto sulla strada della protezione dei dati personali, lo dobbiamo ai ricercatori Christopher Soghoian, Sid Stamm e Dan Kaminsky e al loro header Do Not Track.


venerdì 25 maggio 2012

Sospensione elettromagnetica attiva: bere tranquillamente un drink alla guida


"Non bere e guidare...potresti colpire un dosso e rovesciare il tuo drink in auto."
Se invece sulla vostra vettura è installato il sistema di sospensione elettromagnetica attiva progettato da Bart Gysen, ricercatore presso l'Università di Eindhoven, Paesi Bassi, allora non dovrete preoccuparvi del problema.

Il Design

Sistema di sospensione elettromagnetica attiva by Bart Gysen
Il progetto è in apparenza semplice, e le dimensioni analoghe ai dispositivi tradizionali. All'interno della molla della sospensione c'è un cilindro di alluminio contenente magneti molto potenti. Questo cilindro, inoltre, agisce anche come sistema di sospensione passivo di sicurezza. Il dispositivo assorbe solo 75 Watt di potenza, come un comune condizionatore per auto, e il suddetto cilindro riesce a ricavare lavoro anche da dossi e asperità della strada, comportando al netto una spesa energetica minima, tanto che se si rinunciasse alla parte passiva del sistema, esso potrebbe autosostenersi energeticamente.

domenica 20 maggio 2012

Easter egg, cosa sono?

Con questo nuovo posto voglio parlare di quanto siano mattacchioni i programmatori. Un Easter Egg non è altro che una particolare funzionalità aggiuntiva, presente in siti internet o programmi in genere, inserita dai programmatori, non accessibile normalmente e assolutamente estranea al contesto dello stesso sito internet o programma. Un esempio può essere il "Do a barrel roll" di Google (cercatelo su google) o nel Solitario di Windows XP (provate a premere Alt + Shift + 2). Un EE davvero particolare è la rappresentazione di Star Wars ep.IV in ascii fruibile dal terminale di XP.Inutile dire che questo tipo di "aggiunte" sono ad esclusivo scopo comico e non è detto che, col passare delle versioni dei programmi e dei siti web, rimangano invariate o integrate.



martedì 15 maggio 2012

Refrigerazione ad energia solare: possibile grazie ai nuovi materiali

Accanto ai tradizionali sistemi di refrigerazione, che sfruttano un compressore per il funzionamento del ciclo termodinamico, esistono altri sistemi, come la refrigerazione ad assorbimento. Essa comporta numerosi vantaggi, tra cui: maggiore economicità di esercizio di tutto il sistema (esso infatti necessita di una esigua quantità di energia elettrica), e l’abbinamento con gli impianti solari termici, da cui si attinge l’energia (termica) necessaria per il funzionamento.

Questa tecnologia ha avuto un notevole sviluppo negli ultimi anni: è migliorata la qualità dei dispositivi e l’affidabilità degli stessi. Ciò che però impedisce la loro diffusione su ampia scala è il fattore dimensioni; i refrigeratori ad assorbimento comportano un grande ingombro, cosa che li rende inutilizzabili in ambito domestico. Ma la svolta sembra vicina con l’avvento di nuovi materiali!

giovedì 10 maggio 2012

Ubuntu 12.04 "Precise Pangolin" rilasciato!

È disponibile già da una settimana circa, ma continua a far parlare di sé: ci riferiamo alla nuova versione di Ubuntu, la 12.04. Fornita in versione Long Time Support con il nome di "precise pangolin", ossia pangolino meticoloso, introduce nuovi cambiamenti e migliorie rispetto alle versioni precedenti. Come sempre, il sistema operativo e liberamente scaricabile da http://www.ubuntu-it.org/download e liberamente installabile su ogni macchina a nostra disposizione.

sabato 5 maggio 2012

Risparmiare carburante con il KDS, facciamo il punto: Cos'è e come funziona

Oggi voglio trattare di un argomento che sta facendo molto discutere, sia sul web che sui giornali: il KDS, ideato da Leonardo Grieco, meccanico di Saltrio, provincia di Varese.

Cos’è il KDS ( kinetic drive system ) ?

Si tratta di un dispositivo che permetterebbe, a detta del suo inventore,  di ridurre il consumo di carburante del 50%, anche con una vecchia auto, e di allungare la vita stessa del motore dell' 80% . Lo stesso Grieco ha montato il kds sulla propria auto (una vecchia skoda Octavia 1900 turbo diesel) ottenendo un notevole incremento delle prestazioni, si parla di una riduzione dei consumi da 10 km/l a 20 km/l. Il dispositivo può essere installato sulle nostre auto con una spesa di poco inferiore ai 2000 €.

Come funziona?


Chiarire questo punto non è affatto semplice. Grieco, infatti, nonostante abbia ottenuto il brevetto e l'autorizzazione ad installare il kds da parte dalla motorizzazione svizzera, non ha divulgato soddisfacenti dettagli riguardati il funzionamento del dispositivo. Si sa che si tratta di una centralina che gestisce automaticamente il meccanismo della frizione risparmiando un notevole numero di giri al motore: infatti manca il pedale della frizione, e si cambiano le marce semplicemente con la leva del cambio, sul quale viene montato un pulsante che permette di riattivare manualmente il freno motore a piacimento; una volta partiti si può sollevare il piede dal pedale dell'acceleratore. Escludendo l'accelerazione iniziale per la partenza che li fa salire di molto, il veicolo viaggia sempre con un numero di giri ottimale del motore. Ecco le parole dell'inventore: “Una volta accelerata la massa, la macchina resta su un numero di giri ottimale e, ad ogni cambio di marcia, grazie a questo sistema si risparmiano 700 giri motore. Infatti, mentre normalmente si scende al minimo di giri, qui si utilizza il motore soltanto quando dà la coppia migliore, fra i 1700 e i 2300 giri. Praticamente a parte lo spunto iniziale, la macchina viaggia quasi sempre a basso regime, basta dare un colpo di gas ogni tanto e ci si mantiene a velocità di crociera".